Gioco del backgammon

Backgammon è un gioco per due giocatori. Si gioca su una tavola divisa in due metà. I giocatori lanciano i dadi e muovono le pedine, con il numero di mosse determinato dai punti sui dadi. L'obiettivo del giocatore è percorrere la tavola e rimuovere tutte le proprie pedine prima dell'avversario.
Storia del gioco
Il prototipo del backgammon era già conosciuto nell'Antico Egitto con il nome di senet nel IV secolo a.C. In Mesopotamia esisteva il gioco reale di Ur. Nello stato di Shahr-e Sukhteh, situato nell'attuale Iran, tre millenni fa le persone usavano due dadi e 60 pedine.
L'antenato diretto del backgammon è la tabula romana, descritta nel V secolo dall'imperatore bizantino Flavio Zenone. Questo gioco utilizzava già una tavola con 24 punti, e i giocatori lanciavano i dadi e muovevano le pedine in direzioni opposte. Grazie a una descrizione dettagliata, sappiamo che le regole sono rimaste quasi invariate.
Per molto tempo, il backgammon fu dimenticato in Europa e venne riscoperto solo nel XII secolo, quando i Crociati lo riportarono dalle loro campagne. A quel tempo, il gioco era chiamato "tric-trac". Le regole del backgammon corto, simili a quelle moderne, furono formulate nel 1743 dall'inglese Edmond Hoyle. Il backgammon lungo è più diffuso in Oriente.
Oggi il backgammon è popolare in tutto il mondo, con molti paesi che ospitano club per appassionati e tornei.
Curiosità
- Secondo la leggenda, in tempi antichi gli Indiani inviarono agli Iraniani un set di scacchi senza spiegare le regole. In questo modo, volevano dimostrare la loro superiorità intellettuale. Poco dopo, arrivò una carovana dalla Persia contenente una tavola di backgammon decorata e un pergamena con le regole degli scacchi.
- In Persia, il backgammon aveva un valore simbolico speciale, e i suoi attributi e regole erano considerati significativi. I 12 punti sulla tavola rappresentavano i mesi dell'anno, mentre i 24 punti sulle due metà simboleggiavano le ore del giorno. I saggi di corte usavano i risultati delle partite giocate in momenti specifici per predire guerre, raccolti e altri eventi importanti.
- I giocatori di backgammon credono nelle superstizioni. Ad esempio, non si dovrebbe mai parlare male dei dadi, per non allontanare la fortuna, ed è meglio non guardarli mentre si lanciano.
Ora non è più necessario cercare un avversario per giocare a backgammon – puoi iniziare una partita in qualsiasi momento. Inizia a giocare subito, gratuitamente e senza registrazione! Sistema le pedine, lancia i dadi e che la fortuna sia dalla tua parte!